Santa Margherita Ligure 7 agosto 2010
Condizioni da cartolina (e 3-4 metri 160-180 ) per le regate del Campionato del Tigullio . In Assenza dell'unico serio contendente rimasto (L'airone d' Albertas è rimasto misteriosamente nel suo nido) Filippou stampa due primi di prepotenza e di ipoteca Il Terzo Campionato del Tigullio consecutivo .
Nella prima prova l'unico uno ad infastidirlo è Penagini , ma il timoniere di via Conservatorio , forse sazio del recente oro alla Coppa del Mondo, depone presto le Armi. alle loro spalle emergere veloce il dinghy albicocca di Ermolli . Nella seconda prova ancora monologo di Jannello, Ermolli si conferma velocissimo e il leggendario Pinne Oneto coglie un ottimo terzo in rimonta davanti a Bertolini. Alla fine del Campionato mancano ancora due giornate, Eufemi con due buone prove potrebbe minacciare l'argento di D'Albertas, arrivederci al 22 agosto per il Prossimo Duello . (FB)
Nonni e nipoti in dinghy
Santa Margherita Ligure, 8 agosto 2010
Nonno e nipote. Un appuntamento classico e consolidato oramai. Di nonni al via, in verità ce ne sono solo un paio, Gianni ( Castellano) e Elio-Mitico (Dondero). Di nipoti di discendenza diretta, nemmeno uno. In compenso gli “adottati” presi a prestito da fratelli, nipoti, cognate, amici e dalla scuola vela della Lega Navale, sono ben otto, e tra essi anche lo yankee Jack su Ronnik (Bacigalupo) e l’elvetico Lorenzo su Cicci (Jannello), a dare quel tocco di internazionalità ormai irrinunciabile nella Classe, dopo la ben nota World Cup di Bracciano.
Ecco quindi gli otto Dinghy che si dirigono con una certa calma verso la Barca Giuria capitanata dall’indispensabile, unica, irrinunciabile Lillia, ormeggiata davanti a Zoagli, mentre sfrecciano vigili i copiosi mezzi appoggio dei quali fa parte anche quello del fotografo ufficiale Carlo Pizzarello, colpevolizzato ad arte da Paolo Rastrelli (artefice di Annuario e Dinghy News) che lamenta che della frenetica attività agonistica del più blasonato club del Dinghy 12’ (20 titoli italiani e una World Cup, Ranking List, Coppa Italia, tanto per citare...) manchi una adeguata documentazione fotografica.
C’è chi corre con “nipote” già conosciuto, chi fa conoscenza lì per lì. E’ il caso dell’equipaggio di Baffina, l’unico interamente femminile, formato dall’armatrice e da Manuela, una solare, sorridente e capace velista di Optimist della Lega Navale di 9 anni appena compiuti, piena di interessi, energia e gioia di vivere.
Parte la prima prova, con mare “bulesumato” e vento sui 3 m/s da 140° e l’equipaggio a Stelle e Strisce di Jack e Lorenzo prende il volo inseguito da quello Elvetico di Lorenzo e Filippo (Filippou di recente). Dietro è lotta sorridente, ma dura, tra Titti, sul suo velocissimo Forza e Coraggio, che sfodera Giorgia, pronipote (nel senso di figlia della figlia di sua sorella) bella agonistica e Baffina con una Manuela che gestisce impeccabilmente il centro barca. Vincono il match Giorgia e Titti, ma di misura…
Conclusa la prima regata, via con inseguimenti e battaglie di gavettoni grazie all’opera di confezionamento di Pinne, e a Carlo, suo artigliere di precisione.
Il vento è rinforzato (Angelo parla di raffiche di oltre quattro metri) e girato a 150°, si parte per la seconda prova e Lorenzo e Filippo si portano subito in testa inseguiti da Giorgia e Titti e da Manuela e Baffina. Dietro un po’ distaccati Jack e Lorenzo, Nicolò (al timone) e Gianni il Presidente, seguiti da Carlo e Pinne, Angelo e Elio, Davide e Gianni.
All’arrivo la classifica premia, tanto per cambiare, Filippo Jannello con Lorenzo, seguiti da Lorenzo Bacigalupo con Jack, Titti Carmagnani con Giorgia, Baffina e Manuela, Gianni Castellaro e Nicolò, Elio Dondero e Angelo, Angelo “Pinne” Oneto e Carlo, Gianni Fabro e Davide.
Due regate divertenti per tutti insomma, una bella atmosfera intergenerazionale conclusasi con premi per tutti (offerti da Cellini Caffè, Biscottificio Grondona e Banca Sara) e le consuete prelibatezze di Silvia.
Appuntamento all’anno prossimo ancora più numerosi.
(Baffina)
Condizioni da cartolina (e 3-4 metri 160-180 ) per le regate del Campionato del Tigullio . In Assenza dell'unico serio contendente rimasto (L'airone d' Albertas è rimasto misteriosamente nel suo nido) Filippou stampa due primi di prepotenza e di ipoteca Il Terzo Campionato del Tigullio consecutivo .
Nella prima prova l'unico uno ad infastidirlo è Penagini , ma il timoniere di via Conservatorio , forse sazio del recente oro alla Coppa del Mondo, depone presto le Armi. alle loro spalle emergere veloce il dinghy albicocca di Ermolli . Nella seconda prova ancora monologo di Jannello, Ermolli si conferma velocissimo e il leggendario Pinne Oneto coglie un ottimo terzo in rimonta davanti a Bertolini. Alla fine del Campionato mancano ancora due giornate, Eufemi con due buone prove potrebbe minacciare l'argento di D'Albertas, arrivederci al 22 agosto per il Prossimo Duello . (FB)
Nonni e nipoti in dinghy
Santa Margherita Ligure, 8 agosto 2010
Nonno e nipote. Un appuntamento classico e consolidato oramai. Di nonni al via, in verità ce ne sono solo un paio, Gianni ( Castellano) e Elio-Mitico (Dondero). Di nipoti di discendenza diretta, nemmeno uno. In compenso gli “adottati” presi a prestito da fratelli, nipoti, cognate, amici e dalla scuola vela della Lega Navale, sono ben otto, e tra essi anche lo yankee Jack su Ronnik (Bacigalupo) e l’elvetico Lorenzo su Cicci (Jannello), a dare quel tocco di internazionalità ormai irrinunciabile nella Classe, dopo la ben nota World Cup di Bracciano.
Ecco quindi gli otto Dinghy che si dirigono con una certa calma verso la Barca Giuria capitanata dall’indispensabile, unica, irrinunciabile Lillia, ormeggiata davanti a Zoagli, mentre sfrecciano vigili i copiosi mezzi appoggio dei quali fa parte anche quello del fotografo ufficiale Carlo Pizzarello, colpevolizzato ad arte da Paolo Rastrelli (artefice di Annuario e Dinghy News) che lamenta che della frenetica attività agonistica del più blasonato club del Dinghy 12’ (20 titoli italiani e una World Cup, Ranking List, Coppa Italia, tanto per citare...) manchi una adeguata documentazione fotografica.
C’è chi corre con “nipote” già conosciuto, chi fa conoscenza lì per lì. E’ il caso dell’equipaggio di Baffina, l’unico interamente femminile, formato dall’armatrice e da Manuela, una solare, sorridente e capace velista di Optimist della Lega Navale di 9 anni appena compiuti, piena di interessi, energia e gioia di vivere.
Parte la prima prova, con mare “bulesumato” e vento sui 3 m/s da 140° e l’equipaggio a Stelle e Strisce di Jack e Lorenzo prende il volo inseguito da quello Elvetico di Lorenzo e Filippo (Filippou di recente). Dietro è lotta sorridente, ma dura, tra Titti, sul suo velocissimo Forza e Coraggio, che sfodera Giorgia, pronipote (nel senso di figlia della figlia di sua sorella) bella agonistica e Baffina con una Manuela che gestisce impeccabilmente il centro barca. Vincono il match Giorgia e Titti, ma di misura…
Conclusa la prima regata, via con inseguimenti e battaglie di gavettoni grazie all’opera di confezionamento di Pinne, e a Carlo, suo artigliere di precisione.
Il vento è rinforzato (Angelo parla di raffiche di oltre quattro metri) e girato a 150°, si parte per la seconda prova e Lorenzo e Filippo si portano subito in testa inseguiti da Giorgia e Titti e da Manuela e Baffina. Dietro un po’ distaccati Jack e Lorenzo, Nicolò (al timone) e Gianni il Presidente, seguiti da Carlo e Pinne, Angelo e Elio, Davide e Gianni.
All’arrivo la classifica premia, tanto per cambiare, Filippo Jannello con Lorenzo, seguiti da Lorenzo Bacigalupo con Jack, Titti Carmagnani con Giorgia, Baffina e Manuela, Gianni Castellaro e Nicolò, Elio Dondero e Angelo, Angelo “Pinne” Oneto e Carlo, Gianni Fabro e Davide.
Due regate divertenti per tutti insomma, una bella atmosfera intergenerazionale conclusasi con premi per tutti (offerti da Cellini Caffè, Biscottificio Grondona e Banca Sara) e le consuete prelibatezze di Silvia.
Appuntamento all’anno prossimo ancora più numerosi.
(Baffina)
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