martedì 22 giugno 2010

74° campionato Nazionale Dinghy 12 piedi




La rassegna stampa ,le cronachette e tutte le notizie in diretta dal 74° Campionato Nazionale Classe Dinghy 12 piedi si aprono cliccando alla pagina 74° Campionato Nazionale


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lunedì 21 giugno 2010

Campionato del Tigullio dedicato alla memoria di Renato Lombardi

Si è conclusa ieri la seconda giornata di regate valide per il Campionato del Tigullio 2010, quest’anno dedicato alla memoria di Renato Lombardi, storico armatore di “Nana Baby”, e riservato come da tradizione alle imbarcazioni della classe Dinghy 12 piedi. Le difficili condizioni meteo hanno costretto il Comitato di Regata del Circolo Velico Santa Margherita all’annullamento della prima prova, a causa della rotazione del vento da grecale a ponente. La brezza da ovest, fortunatamente, ha tenuto il tempo necessario per svolgere due ulteriori manche, portando a quattro il numero di prove svolte fin qua.
Queste le classifiche di giornata:
1)Gianluca Eufemi (CN Rapallo)
2)Aldo Samele Acquaviva (CV Santa Margherita)
3)Francesco Rebaudi (CV Santa Margherita)

martedì 15 giugno 2010

“Vela sul Lago” Trevignano Romano

Parcheggi

“Vela sul Lago” 19-20 giugno 2010
Via della Rena 82 Trevignano Romano

L’AICD, Associazione Italiana dei proprietari del Dinghy 12 piedi progettato da Georges Cockshott esporrà, allo stand n° 5, un Dinghy 12 piedi classico costruito da Colombo.
Inoltre la Flotta Romana, sabato 19 Giugno porrà una Boa di colore arancione nel lago a circa 100 metri dal Villaggio della Vela che va girata a sinistra nella regatina di allenamento, con la normale termica è l’inizio di una bella bolina di circa 3,5 miglia in direzione del Sailing Team Bracciano circolo che ospita il prossimo Campionato Nazionale di Classe 24-27 giugno 2010.

I visitatori potranno accedere all’area espositiva dalle 10.00 alle 22.00 del 19 giugno e dalle 10.00 alle 20.00 del 20 giugno.
V’informo che nei due giorni della manifestazione il Comune ha predisposto un servizio di navetta gratuito dai parcheggi di scambio (indicati anche con pannelli indicatori del Villaggio della vela), posti ai due ingressi nell’area del Comune, all’area espositiva e viceversa. Per i più sportivi, come sempre, al parcheggio di scambio sono messe a disposizione anche delle biciclette.


TROFEO ANGELO RANDAZZO Classifica finale

Punteggi con uno scarto.
N.B per ingrandire cliccare con pulsante sinistro ,con il destro si può salvare.
Premiati
CAMPIONATO SICILIANO DINGHY 12'
3° CLASSIFICATO: MACCHIARELLA VITTORIO C.C.R. Lauria

2° CLASSIFICATO: CUSIN FABRIZIO Circolo della Vela Sicilia
1° CLASSIFICATO: BRUNI UBALDO C.C.R. Lauria
REGATA NAZIONALE DINGHY 12' TROFEO ANGELO RANDAZZO
1° CLASSIFICATO CLASSICI: LA SCALA GIUSEPPE RYCC Savoia
1° CLASSIFICATO FEMMINILE: RANDAZZO PAOLA Circolo della Vela Sicilia
1° CLASSIFICATO MASTER: BRUNI UBALDO C.C.R. Lauria

5° CLASSIFICATO: CORBELLINI PAOLO unione velica Maccagno
4° CLASSIFICATO: MACCHIARELLA VITTORIO C.C.R. Lauria
3° CLASSIFICATO: CUSIN FABRIZIO Circolo della Vela Sicilia
2° CLASSIFICATO: PENAGINI VINCENZO YCItaliano
1° CLASSIFICATO VINCITORE TROFEO "ANGELO RANDAZZO": BRUNI UBALDO C.C.R. Lauria


lunedì 14 giugno 2010

Trofeo Angelo Randazzo 2010

Si é conclusa la quarta regata di Coppa Italia, intitolata al Cavaliere del Lavoro Angelo Randazzo, dimostratosi sempre sensibile al fascino del Dinghy tanto da curare personalmente anche l'organizzazione della classica palermitana.
Vincitore del trofeo é il locale e forte Ubaldo Bruni su Vincenzo Penagini e Fabrizio Cusin. Seguono Vittorio Macchiarella e Paolo Corbellini. Vincitore della categoria Master è Bruni, per i classici Giuseppe La Scala.
L'imminente Campionato di Classe ha indotto purtroppo diversi timonieri a non partecipare. Nonostante tutto il livello qualitativo è stato alto considerato che la regata ha visto la presenza di sei vincitori nazionali, di tre Campioni Master, di uno femminile e di sette timonieri nei primi 20 della Ranking List.
Sono state disputate tutte e sette le prove in programma con l'applicazione di uno scarto.
Prima giornata.
Tre prove con 5 mts di levante.
Cusin (2,1,2) é vincitore della prima giornata. Appare a suo agio con la plurivittoriosa Strepitosa invelata con la "San Paolino" del 2004 datagli da Paolo Viacava.
Al secondo posto conclude Vittorio Macchiarella seguito da Ubaldo Bruni.
Seconda giornata.
Entra un maestrale che oscilla e rende determinanti le scelte tattiche. Penagini si riscatta con due primi e un secondo posto ai danni dei diretti avversari tra cui Macchiarella purtroppo autore di un Ocs. Paolo Corbellini, Carlo Cameli e Franco Grande con un terzo fanno il loro migliore parziale, come Vincenzo Brizzi che vince una prova.
Sfortunata Paola Randazzo che in poppa al secondo posto subiva il dispetto di un'onda che la scuffiava. Un vero peccato perché il suo nuovo Bonaldo le stava facendo pregustare una ricca soddisfazione.
Terza giornata.
La lotta per l'aggiudicazione della nazionale è ristretta a Penagini, Cusin e Bruni rispettivamente a 11, 12 e 14 punti nella classifica parziale.
La giornata sembra una replica della prima. Con 5 mts di levante il primo a scattare é Bruni che tira un bordo lungo costa. Penagini e Macchiarella lo seguono mentre Cusin piú indietro é al vento. Bruni vira giustamente alto sulla lay line e regge bene alla forte corrente. Penagini, Cusin e Macchiarella restano vittime della bonaccia e della corrente in prossimità della boa di bolina. Bruni conduce la regata sempre primo con autorità mentre Penagini, Macchiarella e Cusin si controllano. Vince la regata Bruni seguito da Brizzi e Cangemi.
La nazionale termina con luci ed ombre di alcuni timonieri, tra cui Schiavon che non appare al meglio di cui siamo abituati, mentre il peso leggero ha danneggiato il bravissimo Gaetano Allodi peraltro incappato in ben due OCS.
Premiazione.
Il direttore sportivo Vincenzo Saporito che ci auguriamo di rivedere in acqua conduce la premiazione. Dopo l'intervento del Presidente Agostino Randazzo Il Vice Segretario Carlo Cameli porta i saluti di Giorgio Pizzarello fortemente impegnato nell'organizzazione dei due appuntamenti più importanti della stagione. Ha parole di elogio nei confronti del Circolo che alla perfezione, per tramite della sua Lea Benigno, riesce sempre ad organizzare questa irrinunciabile nazionale, regalando uno standard sempre più collaudato.
Giuseppe La Scala premiato dalla Duchessa Vergara di Craco dona al Presidente Agostino Randazzo il recente volume sul dinghy classico a firma di Paolo Rastrelli. La brillante e ancora dinamicissima Duchessa pioniera del Circolo della Vela (74 anni d'iscririzione e 96 di età) ci racconta di aver veleggiato in Dinghy negli anni 40 confermando la peculiarità dell'imbarcazione.
Sono premiati anche i prodieri Iacopo di Tarsa Belmonte (7anni) , Virgilio (9 anni) e Flavio Napoli (8 anni).
Premi anche per l'attento Comitato di regata presieduto da Piero Lo Giudice e coadiuvato dalla sempre presente Gabriella Caldarella, da Marta Airoldi e Andrea Avola.
Un sincero ringraziamento ai sempri presenti marinai capitanati da Giuseppe, detto "Panza i umma", col suo secondo Maurizio " 14 sbarrato ". Anche Asparino e Serafino hanno contribuito organizzando I lavori necessari per il campo di regata.
Bruno Ampola e la sua consorte Elena hanno collaborato sia in terra che in mare. Anche gli atleti del CVS si sono prodigati per l'assistenza in acqua (ricordo Cricchi, Pinolina, Giuvà, Ghito, Riccà e Baffo di piombo).
Da sottolineare la presenza fin dal primo giorno del Commodoro della Classe Mario Catalano, che pronto di buon mattino a seguire i preparativi per l'uscita in mare e rassicurato che anche l'ultima barca fosse in acqua, prendeva posto sul terrazzo del Circolo a seguire le regate senza distogliersi un solo attimo. Al rientro dei concorrenti a terra li accoglieva tutti ascoltando e commentando le prime impressioni “a caldo”

Arrivederci al prossimo anno e con dispiacere coccolati ma ingrassati si lascia Palermo.
(Fabrizio)

venerdì 11 giugno 2010

VELALONGA quarto classificato, il Dinghy di Maurizio Baroni.

La Velalonga è una manifestazione nella Laguna di Venezia. Una regata per classi e tempi compensati, tra derive, catamarani e vele tradizionali.
La regata è inserita nel Circuito Italiano Long Distance 2010




Venezia - Apertura in bellezza per il Circuito Italiano Long Distance 2010 che anche quest’anno, grazie al metodo dei "tempi compensati" e alle cinque tappe in programma, saprà offrire un'occasione unica da vivere con la propria deriva,confrontandosi con altri equipaggi, altre imbarcazioni e con percorsi medio lunghi immersi nella natura dalla Laguna di Venezia al Lago di Garda, dal Lago d'Iseo al Mare Adriatico. E d è stata proprio la meravigliosa laguna di Venezia ad ospitare la prima tappa: la classica Velalonga, evento a carattere sportivo e culturale ideato dal Circolo Velico Casanova sull’esempio di manifestazioni simili presenti nel nord Europa, che si è confermata non solo una bella regata per classi e tempi compensati tra derive, catamarani e vele tradizionali, ma soprattutto una veleggiata che ha permesso a tutti di navigare in un ambiente unico come la laguna, godendosi le bellezze del luogo. Il bilancio di questa decima edizione della Velalonga è sicuramente positivo:la classifica generale in tempi compensati ha visto chiudere nelle prime tre posizioni il Cat di Stefano Bertrando seguito dal Trident 16 di Mario Mainero ed al RS 100 di Michele Giorgini ma una menzione particolare va al quarto classificato, il Dinghy di Maurizio Baroni che col suo nome "Duri i banchi"(antico motto della marineria veneta) vuole essere un invito a tutta la piccola marineria italiana. Per quanto riguarda la classifica a tempi compensati delle imbarcazioni iscritte all’intero Circuito Italiano Long Distance 2010 la vittoria di questa prima tappa è andata al Laser Std Casta Diva di Carlo Perlini (LNI Garda)seguito nell’ordine dal 470 di Francesco Valla e Pietro Calzavara (A.S.D. Faro Piave Vecchia), dall’Iso di Umberto Modena e Andrea Menini (Univela), dal FJ di Enzo Cambi e Gianluca Marchetti (Compagnia delle Derive Fitzcarraldo) e dal420 di Simone Bellin e Rita Brollo (Circolo Velico Casanova).

giovedì 10 giugno 2010

Dinghy 12 piedi di G. Cockshott in Francia


Régates de Dinghy. Une première ce week-end
5 juin 2010- Le Telegramme
Aujourd'hui et demain, l'Atlantic Yacht-club organise une régate de Dinghy 12 pieds International. Des canots à clins vernis qui promettent de rivaliser d'élégance autour de l'île Tristan.«Ce petit monotype dessiné il y a presque un siècle par l'Anglais Georges Cockshott a été dériveur olympique en solitaire aux Jeux olympiques d'Amsterdam (1929), détaille Gwendal Jaffry, membre de l'organisation. Très répandu en Europe, où il se compte par milliers d'exemplaires, notamment aux Pays-Bas et en Italie, il conquiert également depuis quelques années la France». Des coques «bichonnées» «Le Dinghy 12 pieds International est un élégant canot dont les règles de jauge fort strictes ont évité toute course à l'armement, poursuit Jacques Blanken, autre passionné. En prévenant l'introduction des matériaux modernes comme le polyester ou le Mylar, elles ont également préservé l'esprit et l'aspect traditionnel de cette belle embarcation. C'est ainsi que la coque en bois est obligatoirement construite à clins et vernie. Dans les pays de grande diffusion de ce monotype, aux Pays-Bas particulièrement, il est de tradition que les propriétaires entretiennent eux-mêmes leur bateau, la taille modeste (3,66m) le permettant aisément. Ils les «bichonnent» amoureusement pendant l'hiver et, la belle saison venue, c'est à qui aura le plus beau bateau... Des coques octogénaires semblent ainsi tout droit sorties de chantier !». Autour de l'île Tristan cet après-midi Ce week-end à Douarnenez, cette régate sera une «première française», sourient les organisateurs, soutenus par la revue maritime le Chasse Marée et les conserveries Hénaff, Connétable et Petit Navire. Si le temps le permet, un programme de trois régates en baie aura lieu aujourd'hui à partir de 11h - dont le tour de l'Île Tristan l'après-midi - et trois régates demain, sensiblement aux mêmes horaires. Un beau spectacle en perspective... et une lutte acharnée!Pratique Régates de Dinghy 12 pieds en baie, aujourd'hui et demain, à partir de 11h.
Per saperne di più: Douarnenez è un porto bretone. In lingua bretone, il suo nome significa territorio dell’isola (Douar an enez). E dovuto all’isola "Tristan", di fronte alla città, L'isola dista 50 m dalla costa e a bassa marea è raggiungibile a piedi. Douarnenez deve la sua fortuna, in epoca medievale, all'attività di esportazione delle tele da vela, Nel XIX secolo Douarnenez era famosa anche per la pesca della sardina. Douarnenez è anche importante per il suo museo del mare che merita sicuramente una visita virtuale MUSEO DEL MARE
Stefano

domenica 6 giugno 2010

Trofeo Fosco Santini 2010 2° giornata

Trevignano Romano, domenica 6 giugno 2010
Una giornata da manuale della vela: vento disteso (6 – 8 nodi) e sole splendente, per la seconda giornata del Trofeo Fosco Santini 2010, superbamente organizzato dai laboriosi soci dell’ASNS.
Le due prove sono state dominate, a dir poco, da Giorgio Pizzarello. Gli altri ? tutti a provar nuove vele per il prossimo 74° Campionato nazionale.
Giorgio così vince il trofeo F. Santini 2010 con quattro primi, secondo Mauro Calzecchi (4,2,2,3), terzo Salvatore Cossellu (2,8,3,10).


Presto saranno inserite le foto del Trofeo Fosco Santini 2010. Per ora collegatevi con il ricchissimo Album del Sabbazzietto con tutte le foto del 2007-2008-2009

sabato 5 giugno 2010

The Old Man And The Sea part 2




La previsione meteo per domani Domenica 6 giugno una termica 5-8 nodi . Sogni d’oro

The Old Man and the Sea1

Per finire la serata dopo una bella giornata di vela un delizioso disegno animato ispirato al romanzo di Ernest Hemingway “Il Vecchio e il mare”

Trofeo Fosco Santini 2010 1° giornata

TREVIGNANO ROMANO –
Il trofeo Fosco Santini 2010, organizzato dall’Associazione Nautica Sabazia, è iniziato con due belle regate contrassegnate dalla consueta termica estiva del lago di Bracciano da 220° sui 10 nodi.
Guida la classifica Giorgio Pizzarello già in palla per il prossimo campionato nazionale con due primi, secondo Mauro Calzecchi, terzo Giorgio Sanzini.