Per ora in attesa di rifondare la
loro flotta il gruppo dei dinghisti pugliesi ha aderito alla flotta Romana o
meglio dire alla flotta del Tirreno centro Meridionale e rilancio volentieri l’articolo
di Raffaele Ricci
Il
30 novembre si è tenuto un primo incontro tecnico, il prossimo 12 gennaio 2020
a Sneek assemblea del Twaalfvoetsjollenclub.
Nel
primo incontro tecnico del 30 novembre gli armatori olandesi che hanno proposto
modifiche dell’attrezzature di armamento del Dinghy 12’ ai tecnici della Watersportverbond
(Lo loro federazione). L'Associazione Sport Acquatici (l’equivalente della
nostra FIV) è un insieme di circa 400 associazioni di sport acquatici (canoa,
canottaggio, barche a motore, surf) e rappresenta oltre 80.000 affiliati: utenti
ricreativi, atleti ricreativi, atleti agonisti e migliori atleti.
Dopo
un'introduzione da parte del presidente del Twaalfvoetsjollenclub, Jaap
Wientjes, l'incontro è stato condotto dai tecnici del Watersportverbond. Una
serie di aggiunte/miglioramenti/modifiche (con alcuni aggiustamenti) sono state
adottate a larga maggioranza, La proposta per l'uso di una pompa elettrica ha aperto
una discussione molto vivace, respinta di poco probabilmente potrà essere
rimandato ad un successivo incontro tecnico.
Ora
il consiglio direttivo della classe olandese nella prossima Assemblea generale
il 12-01-2020 a Sneek presenterà una proposta per istituire una piccola
commissione per migliorare il testo, approvato in consultazione con il comitato
tecnico del Watersportverbond. Il comitato tecnico del Watersportverbond scriverà
le formulazioni finali delle modifiche in modo che possano essere adottate nella
prossima stagione.
Jaap
Wientjes nuovo segretario delTwaalfvoetsjol ha particolarmente curato l’informazione sul
sito della classe e si può agevolmente seguire il discussione se ci si
accontenta della traduzione automatica.
Da
particolarmente fastidio è che traslate Google.it traduca Dinghy con vocabolo Gommone,
segnalate l’errore
Tempo
di celebrazioni di fine anno per la vela Romana nella sede della IV zona Fiv si
festeggiano i successi dei giovani i Dinghy 12’ saranno al RCC Tevere Remo
martedì 17 alle ore 18 per la tradizionale riunione della Flotta Romana. Naturalmente,
Francesca” Nostra signora del Dinghy” lo racconta nella sua rubrica settimanale
del Messaggero
I
nostri Dinghy 12’ nella pagina di Giugno 2020 del calendario IV zona Fiv Lazio
il calendario verrà presentato la prossima settimana a Roma nelle sale del comitato
di zona in via Vitorchiano. A Giugno è in calendario la regata nazionale AICD a
Santa Marinella dove sono attesi più di 50 Dinghy 12’
Per
il tradizionale brindisi di fine anno, Martedì 17 dicembre dalle 18 alle ore 20
la Flotta Romana dei Dinghy 12’ si incontrerà sede sportiva dell'Acqua Acetosa del
RCC Tevere Remo, grazie al impegno di Stefano Marini Balestra che ne ha curato
la programmazione. Si soppeserà la stagione 2019 appena conclusa, poi
soprattutto si parlerà della prossima stagione agonistica. Nel 2020 la Flotta
Romana ospiterà ben due nazionali, la Coppa Italia il 13 e 14 giugno a Santa
Marinella e la tappa del XX Trofeo Dinghy Classico a Bracciano il 18 e 19
luglio.
Sara
presente segretaria dell’associazione di Classe Francesca Lodigiani e Francesco
di Tarsia “il Notaio” che con il suo circolo Associazione Velica e Motonautica
Santa Severa ASD s’ è preso l’compito dell’organizzazione della nazionale,
presente anche il comitato organizzatore del Sailing Team Bracciano per la
prova dei Dinghy Classici
Yann
Masserotti delegato di classe per il Tirreno Centro Meridionale e Antonio
Loretano consigliere AICD disegneranno la stagione 2020 della Flotta Romana dei
Dinghy 12’: regate nazionali, regate del campionato IV zona le varie regate
sociali ed probabilmente anche un raduno tecnico in primavera a Santa Marinella
Sara
soprattutto una bella riunione di reduci di tante amichevoli battaglie, gente
di mare, puoi non incrociarla per anni, ma quando l’incontri sembra che non è
passato nemmeno un minuto.
Martedì
17 dicembre dalle ore 18 alle 20 nella sede sportiva del RCC Tevere Remo Lungotevere
dell'Acqua Acetosa, 00197 Roma RM
Oggi
la nostra Associazione Italiana Classe Dinghy 12' ha diffuso su facebook due album
di Carlo Borlenghi uno da Bellano per la tappa del Trofeo Dinghy Classico 2019
e l’altro da Montecarlo Monaco Classic Week 2019
Carlo
Borlenghi è uno fra il più grandi fotografi di barche a vela al mondo. Un
talento sbocciato da giovanissimo seguendo le regate a Bellano sul suo lago di
Como poi dalla foto di Brava in strapoggia, storica barca d’altura di Pasquale
Landolfi impegnata nell’Admiral’s, è nato il “mito” quindi per tanti anni ha
lavorato come fotografo di vela con Vogue Italia. Ora dopo oltre 30 anni splendide
foto di mare, ancora la Coppa America e le grandi regate d’altura come la
Sidney Hobart o la Middle Sea Race.
Alberto Patrone il vincitore del Trofeo Dinghy 12’ Classico 2019
è
conclusa domenica 20 ottobre questa prima edizione della Veleziana riservata
alla Classe Dinghy 12 piedi organizzata dalla Compagnia della Vela edall'Associazione Velica Lido, con un
successo strepitoso di partecipazione con circa una sessantina di imbarcazioni
presenti in acqua.
In
Classifica finale a fare da mattatore l'indiscusso Massimo Schiavon che si
aggiudica il podio seguito da Alberto Patrone (anche primo dei Classici), Dodo
Gorla già Campione Italiano ma assente da alcuni anni che vince anche la
categoria Super Master, da Marco Durli e Chicco Vidal.
Per
la categoria femminile una indefessa Elena Ballestrieri, mentre per i legni si
aggiudica il titolo Alberto Patrone seguito da Fabio Mangione e Stefano
Puzzarini.
Nutrita la partecipazione dei Bonaldo con la
new entry di Trieste Maurizio Bradaschia che per l'occasione ha corso l'ultima
prova con la compagna Francesca. Presenti fra gli altri Gaetano Allodi, Fausto
Pierobon, Carlo Ravetta e Marco Dissera, grande assente ma giustificato per
vertigini Enrico Zaffalon.
Standing
ovation per Giovanni Boem che ha letteralmente inventato, con il supporto
Alilaguna, storica azienda di trasporto pubblico a Venezia, un evento molto
speciale per i Dinghy 12’ a Venezia che si spera possa avere cadenza annuale.
È stata
una festa nella festa la prima edizione della Veleziana Dinghy 12’ Cup,
organizzata il 19 e 20 ottobre dalla Compagnia della Velae dall’Associazione
Velica Lido, presso le accoglienti strutture messe a disposizione dal
Presidente Franco Scalabrin, dove hanno fatto base Dinghy 12’ in arrivo da
tutta Italia.
I
timonieri, dotati di elegante pettorina copri-salvagente gialla ‘branded’
Alilaguna, sabato hanno disputato cinque prove sulle boe, mentre domenica, a
conclusione di un articolato traino dal Lido di Venezia alle acque adiacenti al
bacino di San Marco, hanno disputato una prova sotto la sede sportiva della
Compagnia della Vela. Il “caigo” del mattino infatti, la nebbia intensa che a
volte avvolge Venezia, ha ritardato l’ingresso e il passaggio di due grandi
navi da crociera davanti a San Marco, impedendo lo svolgersi della regata al
centro del bacino.
Il
timoniere del Circolo Nautico Chioggia Massimo Schiavoncon il suo Lillia “come
minimo” è il vincitore di questa prima edizione della Veleziana Dinghy 12’ Cup,
confermando un anno di grazia nel quale si è aggiudicato anche la Coppa
Italia.Dietro di lui il ligure Alberto
Patrone con un Dinghy Classico, il grande campione veneziano di adozione Dodo
Gorla, che vince anche la categoria Supermaster, Marco Durli e Francesco Vidal.
Meritato
primo femminile per Elena Balestrieri e standing ovation per Giovanni Boem che
ha letteralmente inventato con il supporto Alilaguna, storica azienda di
trasporto pubblico a Venezia un evento molto speciale per i Dinghy 12’ a
Venezia che si spera possa avere cadenza annuale.
Al
rientro al Lido, tutto a vela grazie a una splendida giornata di vento teso, si
è tenuta la premiazione, nel corso della quale sono stati sorteggiati premi
importanti, tra i quali 15 vele e soggiorni in grandi alberghi della catena
Hilton.I vincitori sono risultati
essere tra coloro che, sabato sera, alla cena di gala a Cà Giustinian, avevano
acquistato biglietti della lotteria benefica a favore AVAPO Venezia,
l’associazione nata per offrire aiuto ai pazienti oncologici e alle loro
famiglie.
Dopo
la regata di oggi si conferma il podio:1° Massimo Schiavon con ITA 2392 in vtr, 2°
Alberto Patrone con ITA 2026 un Dinghy 12’ Classico tutto di legno, 3° Dodo
Gorla un grande della vela italiana medaglie olimpiche e tanti campionati
nazionali.
Un
ordine d’arrivo che fa apprezzare, il Dinghy 12’ italiano, tecnologie di
costruzione in armonia con i progetti originali, poi in regata tutti insieme
barche storiche in legno e moderne costruzioni in vetroresina, uomini e donne,
grandi campioni e entusiasti esordienti.
Lo
dimostra la classifica di questa prima giornata. Ben 53 concorrenti alla
partenza poi dopo cinque prove: 1° Massimo Schiavon con ITA 2392 in vtr, 2° Alberto
Patrone con ITA 2026 un Dinghy 12’ Classico tutto di legno, 3° Dodo Gorla una
leggenda della vela italiana medaglie olimpiche e tanti campionati nazionali.
Oggi
la bellezza del paesaggio Veneziano aggiungerà lo “spettacolo” boa d’arrivo di
fronte alla basilica di San Marco
Sono
in regata tre Dinghy 12’ della Flotta Romana o più precisamente del Tirreno
Centro Meridionale: Enrico Papa CC Tevere Remo, Carlo Bocchino CN Caposele, e
Gaetano Allodi LNI Napoli
Per organizzare
una regata non bastano i concorrenti ecco tutti insieme concorrenti e chi ha
contribuito i soci del Circolo Velico Azimut e della Marina Militare di Taranto
Scendendo
a sud ad ottobre il clima è ancora estivo, campo di regata era posizionato all’interno
del mar Grande con aria da 3 a 5 m/sec in crescendo. Novità per le nostre
regate i ragazzi della sez. navale Marina Militare che sono scesi in acqua con
evidenti handicap di esperienza con il Dinghy 12’ e di attrezzature datate,
sicuramente entusiasti dell’esperienza ci siamo lasciati con la promessa di
incontrarci sui campi di regata e di organizzare un clinic a Taranto il
prossimo anno. Sabato Yann Masserotti (CVTiberino) imprendibile, con ottimi
spunti di velocita di Francesca Lodigiani (CVS Margherita) e di Cosimo
Bottiglione (M.M). Oggi domenica 13 si è iniziato con aria molto leggera in
crescendo che contro ogni aspettativa ha consentito di concludere tutte le prove
in programma, Antonio Loretano (CVTiberino) ha vinto le due prove molto combattute,
Bobo Scanu (CV Alisei) pur con un secondo di giornata non è riuscito a salire
sul podio. Oggi in regata anche Paolo Corbellini (UV.Maccagno)
Il
podio 1° Yann Masserotti, 2° Antonio Loretano, 3° Cosimo Bottiglione (M.M), 5° Francesca
Lodigiani e Marcello Corsi CV San Vincenzo
I
tre della Marina Militare Cosimo Bottiglione, Antonio Basile e Cosimo Massaro hanno
regatato con Dinghy 12’ comprati con tanto di carrelli stradali dalla MM molti
anni fa di stanza ad Anzio ma pochissimo utilizzati se non in qualche regata
invernale
Bella
la presenza della Flotta Romana Yann Masserotti (CVTiberino), Bobo Scanu (CV
Alisei) e Francesco di Tarsia (CVS Severa) e Luca Napoli (CVS Severa) con i
loro Dinghy 12’ Classici
Francesca
“Nostra Signora” del Dinghy 12’ sorride felice per il 5° posto e per il
successo della manifestazione che ha riportato il Dinghy 12’ al Sud. La partecipazione dei Dinghy 12’ alTROFEO DEL MARE Taranto è fortemente
voluta da Carlo Schena, che merita un ringraziamento ufficiale da tutta la
classe.
Il
ritorno dei Dinghy 12’ in terra pugliese, una volta terra di grandi amici Dinghisti,
a noi vecchiacci riapre bellissimi ricordi. Taranto celebra da
sempre il Comandante Straulino e l’Amerigo Vespucci con l’eccezionale passaggio
a vela da mar Piccolo a mar Grande.
Naturalmente
l’ospitalità della Marina Militare ha curato tutto dal buon cibo alla cultura
Cena
sontuosa
Dinghisti
attenti come scolaretti alla visita della fortezza
Bellissimi.
Le classi veliche olimpiche di una volta hanno qualcosa in più, in particolar
modo se sono state capaci di rinnovarsi con nuove tecnologie di costruzione in
armonia con i progetti originali, poi in regata tutti insieme barche storiche
in legno e moderne costruzioni in vetroresina, uomini e donne, grandi campioni
e equipaggi familiari.
Autore di 'The
Water Wags 1887-2012' and 'The International 12 foot class in Ireland' president
of the Irish International 12 foot Dinghy Association Membro dell’the
Association of Yachting Historians
que..
della Flotta Romana ITA
1971 Luca Napoli, AS Santa Severa ITA 1877 Bobo Scano Ali6 Bracciamo ITA
2242 Francesco DiTarsia, AS Santa Severa ITA
2342 Carlo Bocchino C.N. Caposele ITA
2184 Giangiacomo D’Ardia ST Bracciano