LAVORI IN CORSO
Il restauro di un Dinghy 12 piedi non deve rinnovare la
barca, né operare inopportune integrazioni che rischiano di
snaturare l'originale.
Il
restauro deve limitarsi quando è possibile, a recuperare la funzione originaria.
Assai
frequentemente il restauratore applica un metodo che, se da un lato appaga le
esigenze del cliente regatante, dall'altro non tiene nella dovuta
considerazione il valore culturale della barca.
Questo è uno dei punti più controversi e delicati di questa attività; lo sforzo
che il restauratore deve fare è uscire da una mentalità ormai superata di
"aggiustatore" o "lustrone", per compiere un salto
qualitativo che tenga in considerazione la salvaguardia di un patrimonio che
rischia di perdersi o rovinarsi.
Restaurare significa dunque risalire attraverso l'oggetto fino all'origine del pensiero di chi l'ha concepito ed è questa la strada che occorre percorrere. Una tecnica utile è cercare di immaginarsi nei panni di chi, a suo tempo, costruì l'oggetto. Osservare bene ogni piccolo particolare e chiedersi parchè è stato usato un certo raccordo o un certo pezzo di legno. E poi procedere di conseguenza
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Si possono suddividere le tipologie di restauro in:
Restauro Scientifico: detto anche museale. Questo tipo di restauro è rivolto a barche da porre poi in un museo o mostra. Mira a conservare il pezzo, ne evidenzia gli interventi allo scopo di assicurare all'osservatore l'autenticità di ogni sua parte. Esclude ogni manomissione a livello formale. Ad esempio il pezzo riparato riacquista il suo aspetto tecnico-formale, ma le reintegrazioni non sono mascherate, quindi gli interventi risultano evidenti.
Restauro Scientifico: detto anche museale. Questo tipo di restauro è rivolto a barche da porre poi in un museo o mostra. Mira a conservare il pezzo, ne evidenzia gli interventi allo scopo di assicurare all'osservatore l'autenticità di ogni sua parte. Esclude ogni manomissione a livello formale. Ad esempio il pezzo riparato riacquista il suo aspetto tecnico-formale, ma le reintegrazioni non sono mascherate, quindi gli interventi risultano evidenti.
Restauro
Estetico -funzionale: Questo tipo di restauro è quello che viene praticato
dal buon restauratore. Il restauratore opera nel pieno rispetto delle
caratteristiche composito - strutturali del pezzo prefiggendosi di dare alla
barca, anche nei minimi particolari, l'aspetto originario facendo ricorso il
più possibile a tecniche di lavorazione e materiali utilizzati al tempo della
costruzione del pezzo stesso. Le riparazioni saranno nascoste, le sostituzioni
ex-novo di parti, limitate al massimo e solo in caso di impossibilità di
riparare o ripristinare la parte originale ( ad esempio un particolare che è
andato perduto), la funzionalità sarà ripristinata. La barca dovrà poter essere riutilizzata
Restauro
commerciale: utilizzato allo scopo di raggiungere il "fine
ultimo" nel più breve tempo possibile. Lo si attua tramite :
1)sostituzione
di parte degradate che diversamente potrebbero essere
recuperate con una paziente riparazione.
2)trasformazioni strutturali
dettate dalle esigenze funzionali (regate).
3)operazioni di pulitura
e consolidamento eseguite in modo drastico.
4) modificazioni(entro i limiti della stazza)
per migliorare le prestazioni.
Queste
pratiche, magari faranno vincere qualche coppa, ma sono da considerarsi in modo negativo in quanto vanno a compromettere
l'originalità del Dinghy 12p.
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Estratto della parte regolamento di
costruzione e stazza in vigore,che interessa il restauro.