martedì 31 agosto 2010

“2 chiacchiere” Sotto il tiglio del tiberino (prima)

Con lo sguardo rivolto al lago, in attesa della premiazione e della tradizionale merenda, (in quest’occasione le straordinarie signore del tiberino hanno sviluppato il dolce tema crostata in una dozzina di diverse forme e sapori.)
Indugiavamo con i consueti ragionamenti della dopo regata, come si deve organizzare la prossima stagione e sul dove fare la riunione di della flotta (quasi sicuramente a Roma mercoledì 15 settembre alle 19.00 nella sede dell’UVAI di via Lutezia n.2 seguirà convocazione ufficiale fatta da Piero).
Quando Davanti al pontile del circolo, abbiamo visto navigare tranquillo un vecchio Dinghy 12 p. spinto da un modernissimo motore elettrico. A bordo tutta una famiglia con tanto di cane al seguito andava alla traina godendosi lo splendido tramonto.
N.B. Il dinghy è un Pozzi della serie costruita in vetroresina intorno al 1960 con bottazzo di gomma e antenne di legno. Il motore è uno di quelli modernissimi solo 12 kg comprese le batterie al litio. Una barca con più di 50 anni, perfettamente in forma, ancora pronta a regalare tanti momenti felici. “Viva il Dinghy”

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