sabato 17 febbraio 2018

Invernale Torre del Lago; 17 febbraio 2018 Trofeo Quantum



Podio 1°d’Albertas, 2°Bertacca, 3°Cusin
Torre del Lago 17/02/18 - Coppa Quantum.
Flotta Romana condivide la cronaca di Fabrizio Cusin
 20 imbarcazioni iscritte a questa regata sponsorizzata da Quantum Italy. Non tutte scendono in acqua. Alcuni assenti giustificati come Pardini reduci da una cattiva influenza. Elena Balestrieri è rotta, ha un mal di schiena pazzesco, per lei è impossibile regatare. Tuttavia si renderà disponibile a dare una mano in barca giuria, assieme alla signora Cristiana, alla sua prima partenza ravvicinata dinghy. Oggi anche loro hanno intenzione di sfidare condizioni meteo difficili; fa un freddo birbone, c’è 12-14 nodi est, si intravede qualche nera raffica, ha voglia di piovere. I regatanti oramai giunti sulla linea di partenza raccomandano al comitato di stare piuttosto sotto con il campo di regata. L’intenzione è quella di non spingerci troppo in fondo al lago dove si è al limite.
Prima prova
 Stavolta nessuno è fuori. Si parte e tutti alle cinghie. I locali preferiscono il campo sinistro altri sono sull’opposto, D’Albertas nel mezzo. Sarà per la bolina un po’ più corta del solito, sarà per la bravura di alcuni, sarà per lo stato di salute non troppo perfetto di Vittorio, che stavolta lo si vede impegnato come mai a mantenere la testa della regata. Gira primo la boa bolina, tallonato da Italo Bertacca e da Cusin. Dietro i soliti Colapietro, Tua, Ottonello, Semenzato e Lorenzi in grande spolvero.
 Nella seconda bolina i più si spingono sulla parte sinistra del campo mentre Vittorio vede un buono sulla destra e se lo fa tutto suo. Da qui in avanti l’airone prende il volo, diventa irraggiungibile. Vince la prova Vittorio su Bertacca e Colapietro.

2° prova
 Il vento continua a soffiare forte così come gli incoraggiamenti waths app di Titti, Paco, Pizzarello. Intrepidi ci definisce il nostro amato segretario. Ha piena ragione, solo un gruppo di matti (questo lo dico io) è capace oggi di bordeggiare in una giornata veramente impegnativa.

 Parte molto conservativo D’Albertas, conscio che in un battibaleno riprenderà la testa della regata. Lo seguono lontano i duellanti Bertacca Cusin. Stavolta si rivede più in palla Massimo Schiavon che sale al vento in seconda posizione. Si perde invece Emanuele Tua, evidentemente a corto di allenamento. Foscolo in poppa scuffia. L’assistenza lo raggiunge ed più difficile del solito tirare su la barca capovolta di 360°. Sì ha timore che l’albero si sia spezzato perché l’estremità sembra non toccare il fondo che solitamente è intorno a pochi metri. Foscolo trova un punto profondo del lago ai locali sconosciuto. Purtroppo è costretto al ritiro così come di Fraia che rompe entrambe le sartie. Anche Orsini rompe e deve tornare in porto.
 Vince la prova dal D’Albertas su Bertacca e Cusin.
 È troppo freddo per una terza, siamo stanchi, il vento è rafficato e oltretutto piove.  Si torna tutti a terra alle ore 13:00.
 Vince la regata Quantum il suo presidente D’Albertas (1,1). Con queste due ultime vittorie tiene una media di sei vittorie nelle ultime sei prove, di cui due effettuate a Sulzano. Mi viene in mente quando Valentino vincendo ogni regata locale e incominciandosi ad annoiare pensò di mettere chili di piombo all’interno della sua barca. Solo allora ritornarono gli equilibri e il divertimento per lui.
 Al secondo posto Bertacca (2,2). È un piacere vedere Italo correre così veloce sul legno Abbidubbi, alla pari dei più quotati vetro resina, in più ci metti la bravura indiscussa dello stesso e il gioco è fatto.
 Al terzo posto Cusin (4,3). Pensare che dopo postumi di una breve influenza non voleva nemmeno partire; ha regatato trasportato perché consapevole che la differenza l’avrebbe fatta la sua barca.
 Al quarto posto Colapietro. Forse infreddolito dai suoi pantaloncini tagliati sopra il ginocchio ma pur sempre di neoprene non ha dato il meglio di se. A ridosso invece il più coperto Semenzato, l’uomo muta sempre nelle prime posizioni.

Ottimo Ottonello, spumeggiante nelle prime posizioni con la vela nuova. Calzecchi e Massimo Leporati un po’ più sotto tono rispetto a quanto ci hanno abituato. Troppo vento per i più leggeri Mendini, Sacchi e Foscolo.
 A terra si consuma l’ottimo buffet, primeggia una torta di mele calda appena sfornata. Tutti i regatanti vengono omaggiati di una polo quantum. In più Quantum mette a sorteggio un buono sconto del 50% sulla sua ultima vela. Il fortunato vincitore è Massimo Schiavon, che giura di ritornare il prossimo inverno a Torre del lago.


 Grazie al marinaio Dodo che si è prodigato allo scivolo. Grazie anche a te, Marco Sada, che hai fatto altrettanto. Grazie ad Elena e a Cristiana per l’aiuto prezioso dato al circolo e per i video in diretta che pare abbiano entusiasmato le pagine internet. E’ quindi da pensare a una diretta Facebook in acqua per la prossima regata sponsorizzata da UnipolSai, leader indiscussa del comparto assicurativo.
 Il solito abbraccione.
 Fabrizio
 
 
Rilancio questi articoli per chi non è su facebook, li trovate molto di più cliccando Fabrizio Cusin si poteva seguire la regata quasi in diretta.

 

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