domenica 6 luglio 2014

Bracciano Regata Nazionale Classe Dinghy 12’ COPPA FRANCO PIZZARELLO


Domenica 6 luglio: Vittorio D’Albertas  riconferma la sua superiorità con un primo e un secondo nelle prove di oggi disputate con un vento medio sugli otto nodi dai quadranti meridionali, con qualche variazione d’intensità solo nella zona centrale del campo di regata.



 La seconda prova è stata vinta da Marco Durli, quarto nella classifica finale dietro il campione triestino Enrico Michel secondo e il romano Francesco Cinque terzo.


ITA 2304 Vittorio D’Albertas                                          ITA 2257 Marco Durli
 
Italo Bertacca, quinto nella classifica generale, ha vinto l’argentea coppa Franco Pizzarello dominando la numerosa flotta dei Dinghy Classici, ben sedici concorrenti. Secondo dei classici è Uberto Capannoli (appena ritornato dalla trasferta olandese), terzo Classico, Attilio Carmagnani.

Una nota di merito per la Flotta Romana dei Dinghy 12p, finalmente in acqua con un bel numero di barche (18 romanisti e un laziale). Anche se oggi due big, sono stati costretti al ritiro, Giorgio Pizzarello per malattia e Mauro Calzecchi per avaria, la Flotta Romana si porta a casa la coppa del terzo della generale, con Francesco Cinque, la vittoria nella classifica femminile (5 concorrenti) con la giovane Sara Scrimieri, e le coppe degli over 65 con Carlo Bocchino e Giorgio Sanzini negli over 70.

Buona l’organizzazione a terra grazie all’ottimo lavoro della collaudata macchina organizzativa del Sailing Team . Paola e Luisa in segreteria e la volenterosa squadra dei  ragazzi di Fabrizio all’alaggio delle barche.
Un po’ meno bene la direzione delle gare: 1) è del tutto inutile mandare i concorrenti in acqua con tanto anticipo quando si sa perfettamente qual è l’orario dell’entrata del vento sul lago. 2) per l’ansia di fare in tempo a disputare tutte e tre le prove si fanno dei bastoni piccoli (0,5 miglia), è certamente preferibile programmare solo due prove al giorno con un bel bastone di 1 miglio. 3) Quando si sposta, la boa di bolina vanno comunicati i gradi della nuova direzione, nell’ultima prova erano ancora in posizione anche le boe del disimpegno della prova precedente.


Classifica finale

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