A
Sabate, la città etrusca sommersa nelle acque del lago, i riti dionisiaci dell’equinozio
di primavera prevedevano che i sacerdoti più anziani s' immergessero per fecondare
le sirene dalla doppia coda dispensatrici di fortuna e prosperità.
La magia dei luoghi ha voluto che oggi il rito
si ripetesse, due vecchiacci per colpa di qualche raffica vicina ai venti nodi
hanno assaporato le fredde acque.
L'aruspicina etrusca non prevedeva il recupero. Per fortuna i tempi sono cambiati e velocemente sia Alberto sia Giangi sono a terra in salvo. I Dinghy sono stati poi recuperati da Mirek a regata finita. Nethuns il dio etrusco delle acque è stato ugualmente esaudito e ha regalato a tutti una bella giornata di sole.
Il vento è stato sui dieci nodi inizialmente da sud ovest, girato
decisamente a maestrale nel pomeriggio. Due prove valide, nella prima vittoria
di Simone Re, nella seconda vince Miroslaw Zietek, regatava con il Colombo plastica/legno
di Carlo Pizzarello. Per domani sono previste le ultime due prove, la
classifica finale è ancora tutta da decidere, per ora dopo nove prove (due
scarti) è al comando Mauro Calzecchi con 19 punti secondo a un sol punto Carlo
Cameli 20 punti, terzo Gaetano Allodi a 27 punti.
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