Il lago di Bracciano ha offerto ieri
condizioni ideali per disputare bellissime regate. Il vento da nord costante
tra 18 e 20 nodi. Il lago era pieno di vele, oltre al Nastro Azzurro si disputavano
le regate nazionali delle Star all’AVB e la nazionale Equipe, (con 32 equipaggi
iscritti) al Circolo Velico 3 V di Trevignano. A terra sono rimasti solo i
Cadetti Under 12 con le vele Evolution e i nostri Dinghy 12p.
Oltre il limite regolamentare i 18
, 20 nodi per i nostri Dinghy 12p. Purtroppo la rinascita e l’ammodernamento
del Dinghy 12p italiano è avvenuto principalmente in Liguria, nel golfo del Tigullio
zona, dove di media si regata con 4-5 nodi, di conseguenza si è riorganizzato
il piano velico portando la superficie max a 10,30 mq, inoltre i velai non
hanno più disegnato vele con i terzaroli, come prevede il regolamento di classe.
Sul lago di Bracciano la termica nei mesi di Giugno e Luglio è fra i 12 e 15
nodi i velai “locali” hanno studiato vele adatte ma si fatica, oltre a tutto l’età
media della Flotta Romana è notevolmente sopra ai 60 anni è regatare con 18 –
20 nodi è impossibile. Quest’anno la stagione è particolarmente ventosa, di
conseguenza pochi Dinghy in acqua e tanti a terra. Quando tira tramontana, armo
una vecchissima vela Ballarin della fine degli anni 80, allora la superficie max
era di soli 9,60 mq e le vele s’inferivano o s’imbisciavano sul boma, che
flettendo smagriva ulteriormente la randa, così il Dinghy è molto più gestibile anche
sopra i venti nodi, ma in regata è un’altra cosa.
Anche oggi domenica 30 giugno si
regata, le condizioni meteo sembrano favorevoli. Appuntamento al largo dell’AVVV.
Attenzione non sbagliate boe ,oggi sul lago ci sono ben 7 campi di regata.
Nessun commento:
Posta un commento