Sabato
16 novembre, Le raffiche di tramontana sopra i quindici nodi del primo mattino preoccupano.
I concorrenti (quasi tutti nativi pre-neoprene affascinati dalla diabolica
bellezza dei moderni materiali traspiranti ad asciugatura rapida) indossano mute, ginocchiere, giacchette antipioggia per affrontare una giornata che potrebbe essere fredda
e faticosa. Per
di più per varare le barche, bisogna bagnarsi, purtroppo, il mitizzato pontile galleggiante giace
inutilizzabile sulla spiaggia, non ha retto ai cinquanta nodi del giorno di San
Martino.
Il comitato, saggiamente, fa salire l’intelligenza e rimanda la partenza. Le raffiche iniziano a calare, un timido sole addolcisce la temperatura, il vento da nord permette di disporre il campo di regata davanti al circolo evitando lunghi trasferimenti cosi in meno di tre ore è possibile fare due prove.
Prossimo appuntamento è per sabato 30 novembre con l’ultima giornata della prima manche della “ Winter Cup 2013-2014” di Bracciano.
Il comitato, saggiamente, fa salire l’intelligenza e rimanda la partenza. Le raffiche iniziano a calare, un timido sole addolcisce la temperatura, il vento da nord permette di disporre il campo di regata davanti al circolo evitando lunghi trasferimenti cosi in meno di tre ore è possibile fare due prove.
La
prima con un vento di tramontana sui nove nodi è vinta da Roberto Scanu davanti
a Stefano Pizzarello e Claudio Giannobile. Nella seconda prova il vento è sceso
sui quattro nodi, vittoria di Mauro Calzecchi dopo un lungo duello con
Salvatore Cossellu di nuovo terzo il giovane Claudio Giannobile.
Nella classifica generale Carlo Cameli fa due
passi indietro, Gaetano Allodi
rimane al secondo posto nonostante l’ocs odierno e Mauro Calzecchi grazie anche
allo scarto passa al comando con sei punti di vantaggio. Prossimo appuntamento è per sabato 30 novembre con l’ultima giornata della prima manche della “ Winter Cup 2013-2014” di Bracciano.
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