E’
una mattina di pioggia dal cielo plumbeo in cui non ci si alzerebbe mai dal
letto, in più il meteo ha una previsione avversa ai dinghy: vento da sud-est
sui venti nodi con raffiche fino a ventisei . Verso le dieci, scendo al lago, al
circolo quasi tutti hanno scoperto le barche, solo Simone ha armato ed è già in
acqua ansioso di provare la barca appena restaurata. Il suo dinghy è il vecchio
Nana Baby V dell’indimenticabile Renato Lombardi, ora si chiama Don Argante è
stata completamente riverniciato e riarmato con un sistema innovativo fuori dal
tradizionale.
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Don
Argante ” il malato immaginario”
Il
vento da sud est è sui dieci nodi, non piove e la temperatura è abbastanza
mite. Simone, purtroppo, rientra quasi subito (Ancora una volta è stato assodato
il principio “mai cambiare nome a una
barca “), si è ferito a un dito durante le manovre per il varo, reso complicato
da raffiche anche fino a sedici nodi.
Il
fatto allarma un po’ la flotta, in una riunione, un po’ assurda, in cui lo
svogliato lucignolo che è in tutti noi, convince la maggioranza a non partire. Piero,
da buon delegato di classe, arma la barca e indossa la muta ed è pronto a
partire, l’altra classe in gara “Laser
2000” è già tutta in acqua.
il
varo dei legni Luca Napoli e Francesco
Di Tarsia
Il
presidente di giuria Fabio Palermo, conosce bene il lago, è uno dei pochi ufficiali
di regata che va in barca, dopo un’intelligenza inizia le operazioni di
partenza.Si
riescono a portare a termine due belle prove con un vento medio sui cinque nodi
e raffiche superiori particolarmente nella parte più a sud del campo di regata.
Purtroppo
la Flotta Romana dei Dinghy 12p ha dato un pessimo esempio al via solo in tre.
Prima prova: 1°Simone Re, 2°Francesco di Tarsia e Figlio, 3°Luca Napoli. Nella
seconda:1°Simone Re, 2°Luca Napoli, 3° Di Tarsia
Chi
è rimasto a terra rimpiange di non essere partito, negli occhi gran lacrimoni da coccodrillo per aver
perso l’ottima chance, regalata dallo strano inverno 2014.
Prossimo
appuntamento “per riscattare la figuraccia” è per sabato 1 febbraio.
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Nella seconda prova l'ordine d'arrivo è: 1° Simone Re, 2° Luca Napoli, OCS Francesco Di Tarsia (non cambia quasi niente) ma la prova è valida per la classifica della Winter Cup?
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